Attenzione: questo post contiene un elevato grado di ironia e critica, se non sei in grado di capire la prima o sopportare la seconda fermati qui.

…cantava Marco Ferradini. I Gem Boy ci aggiungevano anche “buttala giù dalle scale”

Come alcuni di voi sanno, sono stato in Thailandia per festeggiare il capodanno cinese. L’altro giorno ero in tenda sulle isole Similan e ho passato una delle peggiori notti della mia vita.

Il culmine si ha avuto quando, alle 3 di notte, una russa ubriaca ha iniziato ad urlare e il suo moroso/marito (ubriaco anch’esso) non ha iniziato a rincorrerla e a litigare attorno alle tende. Fino a che finalmente, non l’ha presa e non le ha regalato un bel paio di schiaffoni per rimetterla al suo posto.

Perché del resto, le donne questo devono fare: stare al loro posto. Non si devono azzardare ad alzare la voce, o a contraddire un maschio. Figurarsi poi che da qualche hanno c’è pure la moda delle quote rosa in vari incarichi, ma a parte che non vengono mai raggiunte, anche quando qualcuna arriva a queste posizioni non è perché si sia fatta il culo, ma (come spesso si sente dire) è perché lo ha dato via. Assieme ad una serie di pompini annessi e chissà quanti altri favori sessuali.

Perché ce la si prende sempre con le donne?

Perché tanto sono solo oggetti, e così vengono rappresentate dalle pubblicità

e recentemente anche trattate così dalla politica, e allora una donna sempre e SOLO una donna rimane.