Da la fine del mese scorso, mia mamma è a Pechino a farsi il suo terzo giro in Cina (qui il racconto della sua prima volta nel Celeste impero), questa volta per tre settimane a Pechino.
Cogliendo l’occasione del fatto che l’autunno è la stagione migliore per visitare Pechino abbiamo deciso di fare un giro sulle colline a sud-ovest della città, un po’ oltre a Luguoqiao, dove ero stato anche in bici con un amico.
Dovete sapere che quando gli alberi vestono i colori autunnali, tutti i cinesi impazziscono e devono fare e farsi migliaia di foto. Uno dei posti preferiti in assoluto sono le xiangshan 香山, ovvero le Colline Profumate.
Dato che i cinesi si spostano sempre in massa, nonostante sia dal 2009 che voglio andarci, non ci sono mai stato proprio perché è uno di quei luoghi in cui vedi più teste che paesaggio.
Pensavo che questa volta ci sarei riuscito, complice anche il meeting dell’APEC che ha sconvolto un po’ il tram tram di vita di ogni pechinese, e invece mia moglie dopo aver confermato la gita ha deciso che saremmo andati da un’altra parte. Del resto abbiamo visto anche qui come i cinesi diano spesso indicazioni contrastanti riguardo i piani.
Così che anche quest’anno non son andato alle Colline Profumate, per andare invece a Pofengling 坡峰岭, un posto simile ma in cui ci sarebbe dovuta essere meno gente.
Ovviamente le aspettative sulla quantità di gente presente si sono infrante non appena siamo arrivati, ma insomma….
Finito alle Pofengling, siamo tornati verso Pechino fermandoci a mangiare in un paesino composto da una sola via, siamo ripassati davanti a Luguoqiao e quindi abbiamo sofferto per un po’ il traffico pechinese. Io e mamma ci siamo fatti lasciare giù al Ritan Park, o Parco del sole, (uno della serie di parchi di cui fa parte anche il Parco del Cielo di cui narrai qui e qui)
Pian pianino siamo poi tornati a casa a piedi, godendoci appieno il bel tempo e l’assenza di inquinamneto.
Ci siamo proprio goduti una bella giornata!
Che cos’è quel nell’albero? Ginko Biloba? Son contento che vi siate divertiti. Un abbraccio
La mamma conferma il Ginko
We’ Sandro…e dico SANDRO
Ciao Jappo,
Ho scoperto da poco questo tuo blog per caso e gia’ mi piace molto! E’ perfetto per chi come me e’ appena arrivato in Cina e si trova davvero sfasato!! ^_^ Madonna ma so pazzi questi!!
Una domanda, ho un cugino che pure lui si chiama Jappo, anche tu napoletano?
Grazie ancora e sempre in gamba, ciao!
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Mi chiamo Jacopo, soprannome Jappo, ma purtroppo non sono di Napoli…però lì vicino: Milano 🙂