La Scuola Italiana d’Ambasciata di Pechino, presentata già qualche settimana fa dal nostro Jappo, ha finalmente il suo sito internet ufficiale. Al link www.scuolapechino.com potete dare un’occhiata al portale che ho disegnato per la scuola. All’interno del sito troverete tante informazioni utili, tra cui:
– Presentazione di Reggio Children – con cui la scuola è convenzionata – e dei valori che ispirano il progetto;
– Le persone che compongono il comitato di gestione dell’Istituto;
– Le presentazioni del progetto che è stato alla base della costituzione della scuola;
– Informazioni sulle rette, sul calendario e sulle modalità di iscrizione ai corso;
– Le descrizioni dei profili degli insegnanti;
– Lo Statuto della scuola;
– News sulle attività dell’Istituto;
– Un’area dove verranno pubblicati annunci e bandi;
– I contatti e l’indirizzo della sede;
– La lista degli sponsor e dei supporter del progetto.
Potrete inoltre iscrivervi alla newsletter della scuola, non ancora attiva ma che partirà a breve, con aggiornamenti sulle attività e sui corsi. Spero vi piaccia!
Congratulazioni per il design del sito.
Ammazza davvero una scuola d’elite: dando uno sguardo alle rette si puo’ evincere che per mandare un bimbo alle elementari bisogna investire circa 100mila RMB all’anno (87500 RMB di retta + 8500RMB di mensa + eventuale servizio scuolabus).
A parte i vari diplomatici, dipendenti di Ambasciate, Camere di Commercio etc etc. e qualche Manager di altri tempi, chi diavolo d’altro puo’ permettersi una spesa simile?
Da quanto ne sapevo io quando stavo in Cina, oramai le “vacche grasse” sono finite, e la nuova generazione di managerini 30enni italiani in Cina, di certo non possono permettersi delle cifre da capogiro come queste. Ma davvero non si riusciva a contenere un po’ i costi? Serve davvero una laureata in Economia per insegnare alla prima elementare? Non capisco. Contando che e’ una scuola dell’Ambasciata, i signori che stanno dietro a questo progetto forse potevano scendere dall’Olimpo dei privilegiati e prevedere dei contributi per rendere le rette piu’ alla portata dei comuni mortali.
Vorrei sentire il vostro parere, solo io la penso in questa maniera? Jappo tu vivi in Cina da diversi anni e sei pure sposato, immagino che con tua moglie abbiate affrontato l’argomento… che ne pensi?!?
Vi lascio con l’art. 34 della nostra bellissima Costituzione:
“La scuola è aperta a tutti.
L’istruzione inferiore, impartita per almeno otto anni, è obbligatoria e gratuita.
I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi.
La Repubblica rende effettivo questo diritto con borse di studio, assegni alle famiglie ed altre provvidenze, che devono essere attribuite per concorso.”
Io sono d’accordo con te Irene (tra l’altro con 8500 rmb di mensa spero mangino bene questi bimbi), ma ho il sospetto che scuola non sia stata aperta per gli expat italiani in particolare, quanto per chiunque potra’ permettersela, il problema e’ che un cinese a parita’ di retta probabilmente preferira’ una scuola di un paese anglosassone, oppure francese o tedesca. Ci sono poi quei manager che si prendono la scuola nel ‘pacchetto expat’ che ricevono dalle compagnie.
Non e’ un’ eccezione, le scuole private in Cina sono molto costose, ricordo a Chongqing un amico lavorava in una scuola la cui retta era 300.000rmb l’anno.
Ciao Irene,
Ho cercato a lungo nel sito ma non sono riuscito a trovare la pagina che parla dei costi, saresti così gentile da linkarmela?
Per quanto riguarda i contributi posso solo incollare parte del comunicato della scuola:
“Per le famiglie che non ricevono contributi scolastici dallo Stato o dalla propria azienda, è prevista una riduzione delle rette scolastiche fino al 50% per almeno i primi due anni scolastici.”
Da quanto ricordo ci sono ulteriori sconti per chi ha due figli iscritti, ma non mi pare avessero ancora deciso quanto esattamente (almeno quando ero andato alla presentazione della scuola).
Citando nuovamente il comunicato
“Le rette scolastiche annuali sono fissate in 57.500 RMB per la scuola materna e 87.500 RMB per la scuola primaria. ”
Di sicuro non è una scuola a buon mercato, ma rispetto alle canadesi/inglesi/francesi etc, non mi pare esagerata. Come ha detto Fabio, ci sono scuole da 300.000 l’anno.
Ma facciamo un po’ i conti della serva
La scuola dura circa 9 mesi, ovvero circa 10.000 RMB/mese per l’elementare e 6500/mese per la materna.
Ma se calcoliamo nell’arco dei 12 mesi (del resto si prendono 12 stipendi) diventano 7300 e 4800.
La mensa è 8500 per 9 mesi, quindi neanche 1000 al mese. Ci sono circa 21-22 giorni lavorativi al mese, vuol dire neanche 50 RMB al giorno. Non mi sembra una cifra esagerata.
Per quanto riguarda lo scuolabus non ho dati alla mano quindi non saprei dire.
Per i primi due anni, c’è un sconto del 50% sulle rette (non so se vi sarà anche su mensa e bus), quindi sui 9 mesi circa 5000 e 3800/mese ma che sui 12 mesi impattano per circa 4700 e 2400 RMB al mese. Insomma non mi sembra troppissimo (almeno per i primi due anni)
Ho cercato di arrotondare sempre per eccesso al centinaio superiore, che tanto vedere tutte le cifre precise non ci interessa.
Per quanto riguarda la mia decisione personale è quella di mandare un futuro figlio alla scuola italiana solamente per la materna e non per le elementari. La decisione si basa sul fatto che può benissimo imparare il cinese orale con Huanzi o in giro per Pechino, ma lo scritto lo dovrà imparare alla scuola cinese perché la scuola d’ambasciata non si focalizzerà molto sul cinese.
Quindi vedi che dovrebbe avere un impatto “limitato”, contando che metà della retta sarà detratta per i primi due anni, ed al massimo sarà lì per 3.
Jacopo, se permetti non sono proprio d’accordissimo:
-50yuan sono a pasto, perche’ il bimbo non ci mangia ne’ colazione ne’ cena a scuola, ma solo pranzo. Ora 50yuan a pasto per una mensa mi paiono cari, senza mezzi termini. Con 50 yuan a pasto vado da Wagas.. Spero il pranzo si all’altezza.
-di mensilita’ anche in Cina se ne prendono 13, ma il punto e’ comunque che il bimbo a scuola ci sta 9 mesi, non 12, quindi il conto credo vada fatto su quei mesi, appunto 10k e 6.5k.
Ora se si manda il bimbo alle materne per i primi due anni sono 4250 yuan al mese e dopo 7500/mese. Alle elementari da 6000/mese i primi due anni a 11.000/mese dopo. Senza contare il servizio scuolabus, che si spera sia in linea con i costi di trasporto cinesi, ma chissa’.
Sinceramente non mi sembrano cifre (a parte le materne scontante) alla portata di un expat normale. Sarebbe magari stato aprezzabile avere qualche sconto rivolto ai cittadini italiani, anche di facciata.
Ma Fabio, guarda che lo sconto del 50% mi sembra che lo diano solo agli Italiani. Quindi mi pare molto piu’ che una cosa “di facciata”.
– Mensa: non dico che sia economica, pero’ non mi pare neanche questo enorme esborso. Conta anche che ci sara’ un cuoco che servira’ 10-20 bimbi, quindi i costi fissi sono divisi per pochissime unita’, non come nelle mense delle scuole pubbliche dove ci sono 5-6 cuochi per 3-400 bimbi. (non sto parlando di qualita’, ma proprio del mero calcolo economico)
– Il mio calcolo sulle 9 e le 12 mensilita’ e’ perche’ un conto e’ il PREZZO del servizio ed un conto l’INCIDENZA sul reddito famigliare, se lo calcoliamo sulle 13 mensilita’ e’ anche meno. Ognuno se lo calcoli come vuole ma io quando faccio i conti li spalmo su 12 mesi. Vedo che nei tuoi calcoli hai incluso anche la mensa su base mensile senza sconto 50%, quindi mi paiono accurati.
Ultimo ma non ultimo, prendo una scuola a caso, la Canadian, che tra l’altro e’ ritenuta la peggiore scuola internazionale di Pechino. Qui trovi le fee di iscrizione: Nursery 4.5 H – 89.000 ; Nursery 7H: 122.500 ; Kindergarden: 140.600 ; elementary: 184.000 senza contare che vi sono da aggiungere altri 1800 rmb/anno + la mensa (tessera ricaricabile quindi non posso calcolarla) + il bus. Per i costi del BUS ti rimando qui.
Ripeto, quella Italiana non e’ una scuola economica, ma da quanto ne so non c’e’ neanche una scuola internazionale a Pechino che sia tanto economica quanto la nostra. Qui trovi i costi di quella Inglese.
La soluzione per non spendere questi soldi e’ di mandare i figli alla scuola pubblica cinese, che e’ quello che faro’ io dopo che avra’ fatto le materne scontate per 2 anni (e nel caso un terzo anno pagato in toto se deve finire il ciclo della materna).
anzi guarda, mi rispondo da solo. La scuola francese POTREBBE essere piu’ economica a seconda del cambio: http://www.lfip.net.cn/frais-scolarite
ma neanche tanto, perche’ sono circa 10,000 Euro /anno (9200 + 800), quindi 1111 Euro/mese (divisi 9 mesi)
Senza includere mensa o altro… pero’ come dicevo, hanno messo i prezzi in Euro, quindi potrebbe essere che con il cambio risulti piu’ economica, anche se credo che nel caso di tassi troppo sfavorevoli, rivedrebbero le cifre al rialzo.
ma la scuola pubblica cinese accetta bambini non cinesi (oppure intendi dare al tuo futuro figlio cittadinanza cinese, registrarlo nel hukou di tua moglie con il suo cognome e con un nome solo in cinese?) e con hukou non di beijing?
Io mi sono informato e qua al sud, Guangdong, le possibilità sono praticamente nulle dato che già i cinesi fanno fatica ad iscrivere i loro figli nelle scuole pubbliche, figuriamoci un bambino italiano (anche se per i cinesi è comunque cinese) di una coppia mista con hukou in un’altra città, niente appartamento di proprietà, niente guangxi, etc
Siccome non posso permettermi una scuola occidentale (e devo dire che qui a Dongguan i costi sono anche inferiori a quelli di Beijing) quasi sicuramente l’unica soluzione sarà una scuola privata cinese (la migliore che potrò permettermi)