Come raccontavo settimana scorsa, qualche mese fa mi sono praticamente distrutto il ginocchio destro e questi continuava a farmi male anche solo dopo un minimo sforzo, così che un giorno ho deciso di tentare con l’agopuntura.
Un’amica che vive al huantie, vicino alla zona artistica pechinese, il 798, fa venire a casa sua un medico tradizionale due volte a settimana, invitando amici e parenti durante la giornata per usufruire dei servizi del Dott. Hui.
Una volta prenotata la visita mi è stato detto che in preparazione avrei dovuto bere una tisana di zenzero ogni mattina. Ovviamente calda perché per i cinesi non si può assolutamente bere niente di freddo.
La tisana di zenzero è estremamente facile da preparare:
- prendi una radice fresca
- battila con forza usando il lato piatto della mannaia da cucina
- tagliala a listelle dello spessore di mezzo centimetro circa
- riporle in una pentola di acqua fresca e accendi il fuoco
- quando l’acqua arriva a bollore aspettare circa 20 minuti prima di spegnerla
- Falla raffreddare fino a che è ad una temperatura accettabile, quindi berne un bicchiere.
L’importante è bere questa tisana la mattina appena svegli e a stomaco vuoto, poiché dovrebbe riattivare il metabolismo e berla dopo le 5 di pomeriggio vorrebbe dire far fatica a dormire. Di nuovo, ricordatati di scaldarla leggermente prima di berla.
Una volta arrivato all’appuntamento, il Dott. Hui mi ha controllato i battiti cardiaci mettendomi due dita sul polso, ha poi provveduto a passarmi le mani sulla schiena, sentendo quali muscoli erano rilassati e quali no. Ha quindi ripetuto l’operazione sui quadricipiti e sui polpacci, quindi mi ha fatto sdraiare.
Infine ha preso una bustina di aghi da agopuntura usa e getta e ha iniziato a inserirli nel ginocchio. Avevo un po’ paura che facesse male ma a dire la verità non ho sentito nulla. Il Dott Hui mi ha spiegato che più il muscolo o il nervo è compromesso, meno si sente dolore, così che ad ogni sessione avrei percepito sempre più male. A dire il vero anche se all’ultima sessione ho sentito un po’ di fastidio mentre inseriva gli aghi, era comunque un dolore sopportabile e che è passato dopo qualche secondo.
Inseriti gli aghi ha quindi preso una sorta di candelotto formato da 18 erbe medicinali cinesi, fra cui la aicao 艾草(Genus Artemisia) e lo ha acceso da un lato. Mi ha spiegato che nel mio caso il dolore derivava dal fatto di aver preso freddo alle ginocchia e quindi bisognava riscaldarle. Per riscaldare in maniera più efficace, la parte accesa di questo candelotto veniva posizionata all’estremità di ogni ago fino a che non sentivo bruciare. La prima sessione sentivo a malapena caldino, mentre il Dott. Hui si lamentava che aveva la faccia in fiamme, mentre all’ultima sessione ho davvero sentito bruciare anche dopo un paio di minuti.
Ovviamente mi ha proibito di mangiare o bere cose fredde, così che ho dovuto cominciare a bere acqua calda d’estate. Anche se durante il compleanno di un’amica ho sgarrato con un bicchierino di sambuca con ghiaccio, mi ha assicurato che non era un problema perché l’importante era non bere e non prendere freddo durante il sanfutian 三伏天, un periodo di circa 30-40 giorni (a seconda dell’anno) in cui non si può assolutamente prendere freddo perché è il periodo più caldo dell’anno. Assumere cibi o bevande fredde in questo periodo vuol dire ammalarsi durante l’inverno. Però ho di nuovo sgarrato al mio compleanno, quando il sanfutian era già iniziato (quest’anno va dal 13 luglio al 23 agosto). Il principio per cui nel periodo più caldo dell’anno bisogna assumere solo cibi e bevande caldi è molto semplice.
La medicina tradizionale cinese si basa sull’equilibro dello Yin e dello Yang all’interno del nostro corpo, specialmente sulla differenza caldo-freddo e secco-umido. La maggior parte delle malattie si manifestano quando il nostro corpo ha immagazzinato troppo freddo (a seconda della gravità può essere considerato liang 凉 o han 寒) o troppa umidità shi 湿, mentre è molto difficile che ci si ammali per un eccesso di calore re 热 . Per questo motivo, durante il sanfutian bisogna bere e mangiare solo alimenti e bevande caldi, per far uscire dal corpo tutto il freddo accumulato nell’inverno. C’è anche da dire che mentre in questo caso sto parlando solo della temperatura a cui si trovano gli alimenti, si dovrebbe anche considerare il fatto che alcuni alimenti possono essere considerati “caldi” anche se serviti freddi, per delle loro proprietà intriseche. Ma questa è un’altra storia.
Forse bere acqua calda, tenere le ginocchia al caldo, non accendere il condizionatore etc etc sono tutte delle baggianate, però dopo sole 3 settimane di agopuntura ho il ginocchio a posto come non era da mesi. Qualcosa di vero in tutto questo sono sicuro che c’è.
E tu cosa pensi riguardo l’agopuntura e la medicina tradizionale cinese? Scrivilo nei commenti
Zio can, ho fatto UNA seduta di agopuntura a Malta l’anno scorso (ero lì per caso ed era gratis – long story) e, se l’inserimento degli aghi non mi ha fatto male, il fatto che poi la tizia li girasse dentro il muscolo mi ha fatto MALISSIMO.
Mortacci loro.
Ahahah, quando hai tempo mi racconti tutta la storia.
Comunque mi spiace che sia stata una brutta esperienza, ma del resto immagino che la persona in questione non fosse propriamente qualificata…
Prenoto le sedute necessarie col dott Hui per la mia mano. Voglio tentare e mi sento fiduciosa e questa pratica nob potrà farmi più male delle apipunture già fatte ?
Prima prenota il volo. 🙂
Che dire: alcune cose mi lasciano perplesso, tipo bere acqua calda nel corso del lansutian(?), però devo dire che anni fa,dopo te tentativi infruttuosi di medicina tradizionale, con l’ago puntura ho risolto una epicondilite al gomito
In effetti sono anche io perplesso della storia dell’acqua calda, ma tant’è che non poteva far nulla di male…
Vuoi dire che hai spento l’aria condizionata e bevuto solo cose calde per tutto quel periodo?
Non so quanto faccia caldo a Pechino, ma se venivi piu’ a sud l’avrei visto difficile.
Tutt’ora non sto bevendo nulla di freddo ed evitando il condizionatore per quanto posso.
In ufficio c’è, ma non è eccessivamente freddo. Quando prendo i taxi c’è quasi sicuramente.
Comunque in generale preferisco non accendere l’aria condizionata ma usare il ventilatore, quindi questo non è per me un grande sacrificio. Più difficile il non bere roba fredda, dato che d’estate la birra ghiacciata è quasi un obbligo 🙂
Ho fatto sedute di agopuntura con medico cinese qualificato a Mestre e ha funzionato. Da rifare se necessario. Ottimo per contrazioni muscolari.
Per bevande calde … Nella laguna di Venezia c’é tanta umidità che non servirebbe !!! Mejo no sprizt
O spritz va sempar ben!
ciao a voi tutti, Stefano se mi puoi indicare il medico cinese di Mestre, grazie !!