Come promesso aggiorniamo la lista di VPN per la Cina che ti abbiamo mandato qualche settimana fa. I vpn vengono aggiornati periodicamente per stare al passo con le nuove dinamiche della censura che vengono migliorate con costanza soprattutto in Cina.
Ultime dal mondo dei VPN
Nei giorni scorsi è girata molto una notizia secondo la quale i VPN sarebbero diventati all’improvviso illegali in Cina. La verità è che, come al solito, la stampa interpreta male le notizie e le riscrive senza verificare. In Cina sono sempre stati illegali i VPN, nel senso che è illegale creare VPN con server in Cina o operare business in Cina che abbiano tra i prodotti un VPN, oppure utilizzare VPN non approvati per gestire operazioni commerciali transnazionali. Questo vuol dire che se Microsoft o grandi aziende che operano in più Paesi vogliono accedere a server esteri, devono farlo con VPN sotto la supervisione del governo. Non esiste una legge in vigore che impedisca l’uso individuale del VPN, come non è possibile che leggi cinesi si applichino a servizi VPN che hanno sede e che operano in altri Paesi.
Per dovere di chiarezza, i servizi VPN che elenco in questi articoli operano tutti all’estero, hanno server situati all’estero e non rientrano nella giurisdizione cinese (spero che qualche avvocato non mi spari). Questo vuol dire che non sono illegali. Non è nemmeno illegale per il governo cercare di bloccare un servizio VPN: consigliamo quindi di ternersi sempre un opzione B quando si acquista un servizio del genere. Il servizio VPN, tra i più utilizzati, che è più spesso oggetto di questi “attacchi” da parte del governo è di gran lunga Astrill (per questo non l’ho incluso nella lista). Gli attacchi e le limitazioni sono più frequenti durante giorni considerati sensibili, cioè in corrispondenza di anniversari importanti o grandi eventi politici.
Utilizzare il protocollo più sicuro
Per l’utilizzo ottimale di un VPN bisognerebbe smanettare un pochino con le impostazioni. E’ probabile infatti che non riusciate a connettervi a un server per una questione di scelta infelice di protocollo, oppure di un livello di crittaggio della connessione troppo alto. I protocolli hanno delle sigle apparentemente senza significato, ma andiamo a vedere cosa vogliono dire in parole povere:
- PPTP: anche chiamato point to point tunnelling, è tra i protocolli basati su tecnologia Microsoft più vecchi e anche quello con più falle di sicurezza. Secondo la mia esperienza è il protocollo che assicura una velocità maggiore e una stabilità inferiore.
- LT2P: Layer 2 Tunnel Protocol ha 2 principali difetti: la connessione lenta a causa della necessità di convertire il segnale e l’assenza totale di crittaggio. Deve essere usato con un sistema di criptaggio esterno (la maggior parte dei vpn lo offrono). Non è il più sicuro e nemmeno il più veloce, diciamo che quando non funzionano gli altri potete provarlo!
- SSTP: è il più sicuro e veloce dei protocolli tradizionali, tuttavia non è al livello del prossimo. Dalla mia esperienza è abbastanza stabile e veloce.
- OpenVPN: rende il traffico praticamente indistinguibile dal traffico normale e per questo è difficile da bloccare. Offre sicurezza e velocità massimi. Assicuratevi che il vostro VPN supporti questo protocollo e sia sempre impostato su OpenVPN.
- Ike: o Internet Key Exchange, presente solo su alcuni servizi, è tra i protocolli più veloci e sicuri. Esistono versioni di questo protocollo basati su tecnologia Microsoft e altri open source, in generale tutti assicurano stabilità e velocità maggiori rispetto a tutti i protocolli tradizionali.
In conclusione, i protocolli consigliati sono OpenVPN e Ike laddove fosse possibile utilizzarli.
I VPN consigliati da ABCina
Per i VPN gratuiti vi rimandiamo direttamente all’articolo uscito la volta scorsa, rammentandovi che usare un VPN gratuito costituisce spesso un rischio per i vostri dati e la vostra identità, oltre ad offrire un servizio spesso instabile e lento. Consigliamo quindi di usare un VPN gratuito solo in caso di estremo bisogno oppure come mezzo per accedere al download di VPN a pagamento se vi trovate già in Cina.
Prima di elencarvi quelli che secondo noi sono i VPN migliori per navigare liberamente durante tutto il 2017, voglio ricordarvi che al momento dell’acquisto di un VPN spesso sui siti dedicati trovate dei buoni sconto, che appaiono aspettando qualche secondo o lasciando aperta la pagina per un po’ con qualche popup. Di solito potete richiedere anche una prova gratuita che può andare dai 3 ai 30 giorni a seconda del servizio.
Express VPN (tutte le piattaforme)
Nonostante il costo è assolutamente il più consigliato da tutti. Io l’ho utilizzato personalmente e lo raccomando a chiunque. E’ in assoluto il miglior VPN per chi è in Cina e non. I motivi sono tanti ma si possono riassumere:
- Il prezzo è ragionevole
- la privacy e la sicurezza sono garantite al 100%
- offre più di 2000 server in 94 Paesi
- risulta uno dei VPN più veloci
- può essere utilizzato su moltissime piattaforme (iOS, Android, Mac, Win, Linux, routers)
- alcuni server sono compatibili con Netflix
NordVPN (tutte le piattaforme)
Secondo solo a ExpressVPN, è servizi che offrono una qualità/prezzo tra le migliori. Vi basterà dare un’occhiata alle recensioni online per capire che siete di fronte a uno dei VPN migliori in circolazione, ad un prezzo assolutamente competitivo. (Protocolli: pptp, sstp, l2tp, OpenVPN, Ike). Sicurezza, privacy e velocità assolutamente all’altezza.
Strong VPN (tutte le piattaforme)
Buon servizio, buona stabilità sia su mobile che su desktop. Consigliato. Per leggere la recensione di ABCina per piattaforme Apple clicca qui.
IPVanish (tutte le piattaforme + Linux e Chromebook)
È un servizio che vanta app ben sviluppate e user friendly (una rarità tra le app vpn), oltre a essere utilizzabile anche con OS come Linux, sebbene con qualche difficoltà in più. Assicura una connessione stabile e la massima riservatezza. Unico difetto: il supporto non offre il servizio di Live Chat. (Protocolli: pptp, sstp, l2tp, OpenVPN).
Raccomandato da tutti i siti specializzati, dopo averlo provato per 1 mese posso confermare che si tratta di una piattaforma fatta come si deve per quanto riguarda il PC o il Mac, ma molto buggata per quanto riguarda i dispositivi mobile. Il VPN offre un ottimo servizio in fatto di sicurezza e privacy, ma non è tra i migliori per altri servizi: non è compatibile con TOR, non offre server per accesso a Netflix e in generale non è tra i migliori VPN provati, ma funziona.
Ricapitolando: se volete un servizio buono sia su mobile che su desktop (Mac, Win o Linux), scegliete Express VPN.
Ci sono decine di VPN di medio livello, ma questo articolo è dedicato solo ai migliori!
Se pensi che abbiamo dimenticato di citare un VPN spettacolare ed economico o vuoi raccontarci la tua esperienza con i VPN in Cina, scrivi nei commenti!
Domanda: e tu, hai usato uno di questi VPN? come ti sei trovato?
Ciao io uso Vypr vpn, l’ho usato sia su Windows nel pc che su iPhone e iPad e funziona bene. Raramente mi ha lasciato a piedi
Ciao Francesco grazie del commento. In effetti non conoscevo Vypr e da quello che vedo ha tutte le carte in regola per essere incluso nella lista, forse è giusto un po’ caro. Lo tengo in considerazione per il prossimo aggiornamento!
Anto
Felice che a Francesco vada sempre bene ma personalmente ho sentito più di una persona dire che Vypr gli ha dato alcuni problemi. C’è però da dire sinceramente con le varie strette regolari da parte della Cina, penso che tutti i VPN possano incontrare questi problemi per qualche giorno
Vivo in Cina e uso VyprVPN da un anno. Mai avuto problemi. In più usa un protocollo proprietario molto veloce. Per me è la migliore.
[…] PS abbiamo anche una guida sui protocolli migliori da usare in ogni situazione. […]