Roma non ha un’offerta di ristoranti cinesi qualitativamente pari a quella di Milano, ma se cerchi bene ti puoi togliere delle soddisfazioni.
Non posso esimermi dal seguire Jappo nel consigliare i ristoranti cinesi più autentici, parlando questa volta però di Roma, che vanta una comunità cinese molto attiva e sicuramente tra le più grandi di Italia.
Quello che si nota tornando dalla Cina dopo qualche anno è sicuramente il cambiamento graduale che i ristoranti cinesi stanno subendo in Italia. Fino a qualche anno fa era molto più difficile trovare un ristorante cinese degno di tale nome. Ora invece in ogni maggiore città d’Italia è possibile trovare nuove attività, più curate e con una scelta di piatti più ricercata, che spesso si concentrano sulla cucina di una regione in particolare piuttosto che offrire un’accozzaglia di cibo già abbondantemente conosciuti dagli italiani.
La cucina cinese, oltre a essere molto variegata, è sicuramente tra le più diffuse al mondo e se la gioca forse solo con quella italiana per fama e presenza globale. In Italia però molti ristoranti cinesi servono praticamente le stesse quattro cose che ormai sono entrati nell’immaginario collettivo come rappresentanti della loro intera tradizione culinaria.
In realtà in Cina non solo esistono vari tipi di cucina, ma spesso essi si dividono in ulteriori sottogruppi, creando una varietà di piatti in cui diventa difficile orientarsi anche per un cinese. Riducendo la cucina cinese al riso alla cantonese e agli involtini primavera si fa lo stesso errore di chi riduce la cucina italiana a pasta e pizza (credimi.. non sono in pochi).
Per quanto sia importante ricordare la storia e le caratteristiche della tradizione culinaria cinese, per farlo bisognerebbe scrivere un’enciclopedia. Qui mi limiterò a suggerirti 5 ristoranti cinesi a Roma che non dovrebbero deludere nemmeno i palati più esperti.
Asia Inn
Ristorante in cui è possibile trovare piatti cinesi tradizionali e anche qualche pietanza più ricercata, create con abbinamenti tra piatti cinesi e ingredienti italiani, il tutto realizzato in maniera adeguata e senza esagerazioni o voli pindarici. Lo chef è un ex cuoco del famosissimo ristorante di anatra alla pechinese 全聚德 Quanjude e il figlio, che aiuta nella gestione e nel servizio, ama abbinare piatti cinesi ai vini locali.
Nonostante non sia possibile mangiare l’anatra alla pechinese, per una questione di mancanza di fornitura delle anatre adatte, si possono assaggiare tantissime ricette della tradizione culinaria del nord, oltre agli esperimenti dello chef. Sui piatti tradizionali andate sul sicuro, per il resto consiglio di chiedere suggerimenti allo staff sempre molto disponibile.
Viale G.Marconi, 586
Tel. / Fax + 39 06 92 59 20 48
Prezzo: €€
五味和 Wu Wei He
Situato vicino a Piazza Vittorio Emanuele, da fuori sembra un’osteria romana ma entrando ci si ritrova in un ristorante cinese ben arredato e curato nei dettagli. La cucina è tipica della Cina centro-orientale. Le ricette di pesce e di carne sono ben presentate e molto gustose, soprattutto il 烤猪蹄 (o stinco di maiale al forno) e il 牛腩 (stracotto di filetto di manzo o vitello con patate o verdure). Via Carlo Alberto, 45, 00185 Roma Telefono 06 9760 6145 Prezzo: €€€
Mr. Chow
Mr. Chow è uno tra i ristoranti cinesi più famosi a Roma. Lo chef, che dovrebbe essere anche il proprietario, proviene da Taiwan, “regione” riconosciuta come una delle più attraenti dal punto di vista culinario. Taipei è famosa per le sue strade brulicanti di ristorantini e botteghe che sembrano non chiudere mai, dove si possono trovare gli snack più strani e buoni.
Il ristorante ha un aspetto abbastanza ordinario ma le pietanze sono sicuramente sopra la media. I ravioli ripieni fatti in casa sono veramente buoni e non fanno rimpiangere i ravioli cinesi “veri”. L’anatra croccante e gli spaghetti di riso alla Mr. Chow meritano di essere provati.
Via Genova 29A, 00184 Roma, Italia +39 06 488 4412 Prezzo: €€
华谊园 Huayiyuan
Per gli amanti della cucina piccante dello Sichuan è la scelta più indicata. Costine di maiale, frutti di mare, tofu, qui è tutto condito con montagne di peperoncino come vuole la tradizione dello Sichuan. Il personale è molto disponibile e la clientela è per il 99% cinese, aspetto indicativo della genuinità del posto.
Via Veio 33, 00183 Roma, Italia +39 06 7049 4607 Prezzo: €
巴师傅 Tin House
A due passi dall’uscita metro Cavour, il ristorante è stato aperto forse da poco più di un anno. La cucina è prevalentemente legata alla tradizione sichuanese, con piatti piccanti e spaghetti in brodo che possono soddisfare anche i palati più ortodossi.
Il servizio non è il migliore in assoluto, il cibo cinese però è tra i migliori che potete mangiare a Roma.
Sconsigliato invece il cibo giapponese servito qui. Il locale è provvisto anche di camera privata con Karaoke Machine!
Prezzo: €€
Xiang Restaurant 回湘
Ristorante di cucina tipica dello Hunan. La cucina dello Hunan, anche chiamata 湘 Xiāng, è una delle principali cucine cinesi. I gusti sono forti e il piccante va per la maggiore, quindi attenzione per chi ha un palato delicato.
Il ristorante si presenta esternamente in maniera molto anonima, con una scritta, probabilmente appartenente all’attività precedente, che recita “Family Fast Food”. Entrando però si nota subito un arredamento moderno.
Poche sedute e cibo dello Hunan di qualità abbastanza elevata per gli standard romani, rendono questo ristorante uno dei migliori per chi vuole assaggiare prelibatezze tradizionali e regionali.
Indirizzo: Viale Marco Fulvio Nobiliore, 54
Telefono: 320 576 9985
Lao Tianjin Wei – 老天津味
In questa lista trovano inevitabilmente spazio ristoranti della zona Pigneto Torpignattara, essendo la zona dove abita l’autore. Questo piccolo ristorante, con appena 4 sedute all’interno, ha aperto all’inizio del 2021 ed è entrato da subito nel mio cuoricino. Il motivo essenziale è che fanno i 炸酱面, degli spaghetti tipici della zona di Pechino/Hebei che personalmente adoro. Gli altri piatti sono della tradizione del nord della Cina e ogni tanto mi fanno rivivere i sapori pechinesi, quando ne ho voglia. Consiglio i Zhá jiàng miàn ma anche tutti gli altri piatti del menù, compresi ravioli. Se le chiedete vi fanno anche le 鸡爪 Jī zhuǎ. Lo chef dice di essere proprio di Tianjin. Il ristorante è perfetto per l’asporto o il domicilio, all’interno non ci sono tavoli ma solo sedute una accanto all’altra.
Indirizzo: Via dell’Acqua Bullicante 103
Tel: 334 262 2760
香楼 Xianglou
Questo ristorante è stata la vera rivelazione degli ultimi mesi passati a Roma. Non è al livello di quelli elencati sopra per qualità dei piatti e all’apparenza sembra uno dei soliti ristoranti cinesi standard. Entrando e parlando con i proprietari è possibile però farsi preparare moltissime ricette non presenti sul menù e tipiche della zona di Shanghai e dello Zhejiang. I proprietari sono sempre disposti a offrire suggerimenti e servono anche piatti meno locali ma diffusi più o meno in tutta la Cina.
Per esempio qui ho mangiato dei 西红柿鸡蛋炒面 (spaghetti con pomodoro e uova) praticamente perfetti. Indirizzo: Via di Acqua Bullicante, 219, 177 Roma Telefono:06 2440 7083 Prezzo: € Se sei appassionato di cucina cinese e conosci un po’ la lingua, ti consiglio sempre di parlare con i camerieri e con i cuochi dei ristoranti in cui entri: scoprirai che oltre al menù è possibile farsi servire tante altre ricette, spesso ritenute poco adatte al pubblico italiano e non inserite appositamente nelle liste! Infine, per chi proprio non può fare a meno della cucina cinese e ha persino voglia di fare colazione come solo in Cina è possibile fare, consiglio di passare in Via della Marranella la mattina presto e fare un salto al ristorante 新王朝饭店 (Via della Marranella, 43), dove si possono persino comprare gli 油条 (filoni di pasta fritti) di cui i cinesi vanno matti. Se puoi suggerirmi altri ristoranti cinesi a Roma che non ti hanno fatto rimpiangere la cucina cinese autentica non esitare a commentare qui sotto! Buon appetito!
Ciao Anto, solo una piccola correzione…non so bene come il piatto venga presentato nel ristorante 五味和 di cui parli (può tranquillamente davvero essere uno stinco di maiale), ma 猪蹄 zhūtí in Cina è il “piede del maiale” solitamente, non lo stinco.
Ciao, grazie della segnalazione. Effettivamente è magari traducibile meglio come “zampone”, che ne dici?
A Roma ci sono un paio di locali chiamati 宽窄巷子 (ristorante Xiangzi), uno vicino a piazza Esedra e l’altro in zona Ottaviano, fanno cucina del Sichuan discreta anche se il piccante copre un po’ gli altri sapori. Servizio nella media, arredamento spartano.
Grazie, andremo a dare un’occhiata (e un’assaggiata). Se non sbaglio ultimamente dovrebbero avere aperto anche un 重庆印象 (Impressione Chongqing), ristorante già presente a Milano e Firenze di cucina Sichuanese abbastanza buono.
Io amo il ristorante xiao shenyang aperto da non molto tempo in via santa croce in gerusalemme. Ho mangiato li molte pietanze ottime ma soprattutto i loro ravioli fatti in casa sono ottimi
Ho trovato questo articolo cercando ristoranti cinesi a Roma.
Segnalo anche “Ristorante Lin”, via Basento 70-76.
Il proprietario è molto simpatico e fa cucina di Whenzou.