Una delle espressioni più utilizzate durante il 2017 indica quelle conversazioni da cui tutti vorrebbero uscire: le 尬聊 Gà liáo.

尬聊 Gà liáo è l’abbreviazione di un’espressione più lunga: 尴尬聊天 Gāngà liáotiān.

尴尬 Gāngà significa “imbarazzante, imbarazzato”.

聊天 Liáotiān vuol dire invece conversare, avere una conversazione informale.

Ti è mai capitato di dover parlare con qualcuno che non conosci bene e di accorgerti che la conversazione fatica ad andare avanti? Hai mai dovuto scambiare due chiacchiere con qualcuno che eviti sempre, magari in un’occasione in cui non hai possibilità di evitarlo/a ancora? Bene, allora anche tu hai sicuramente Gà liáo anche più di una volta.

Il termine ha anche a che fare con la cultura cinese, nella quale è ritenuto abbastanza maleducato evitare una conversazione, interromperla bruscamente o comunque rifiutarla più o meno apertamente. Nella cultura cinese il rispetto per l’altra persona, per la sua “faccia”, regola spesso le interazioni sociali, formali o informali che siano.

Da qui il termine 尬聊 Gà liáo è entrato in scena, indicando tutte quelle conversazioni che vorremmo evitare, perché sappiamo che portano a silenzi imbarazzanti e congedi poco felici, oppure perché l’interlocutore spesso si butta in dichiarazioni o battute di dubbio gusto, che inevitabilmente rendono l’aria molto tesa.

尬聊 Gà liáo può indicare sia le “conversazioni imbarazzanti” sia l’atto di “fare conversazioni imbarazzanti”.