Siamo abituati all’espressione “i cinesi sono tutti uguali”, ma se ti dicessi che gli orientali pensano la stessa cosa di noi?

Cinesi, giapponesi, coreani, vietnamiti, tutte nazionalità che per moltissimi occidentali sono raggruppabili in una sola macro-definizione, che di solito corrisponde a “cinesi”.

I cinesi non sono tutti uguali

Ok, adesso dovrei far partire la menata su quante etnie diverse abitano la Cina, su quanto i cinesi di città siano diversi da quelli di campagna etc. etc.. Non mi va. Però ti dirò che nonostante lo stesso colore di capelli e occhi valido per tutti, dopo tanti anni di vita in Cina ci si abitua alle caratteristiche fisiche e facciali di chi ci sta intorno e si inizia a distinguere perfettamente le persone.

Cinesi, giapponesi, coreani, come li distinguo?

Tantissime volte ho sentito uscire dalla bocca di amici cinesi queste parole: “non ricordo quella persona, voi laowai siete tutti uguali”. La prima volta sono rimasto quasi choccato, avevo sentito dire lo stesso da amici occidentali, ma non pensavo potesse accadere il contrario. Ebbene, ti svelo questo segreto: anche noi siamo tutti uguali per i cinesi.

Immagina di essere un cinese alla prima esperienza in europa, con poca cultura rispetto alle differenze tra le nazioni europee, non hai visto molti film occidentali perché non li capisci, non hai punti di riferimento, come distingui un europeo italiano da uno francese o spagnolo? Un tedesco da uno svedese? La risposta è: non hai modo di farlo.

Nello stesso modo anche un occidentale alle prime armi non riesce a distinguere cinesi, giapponesi e coreani. Le caratteristiche fisiche non aiutano molto. Certo, troverai sempre chi ti dirà che i giapponesi sono più così e i coreani più colà. Ma la realtà dei fatti è che a volte manco i cinesi saprebbero distinguere un cinese da un giapponese, se non grazie a dei trucchetti.

Procedendo per “stereotipi”, per caratteristiche culturali, un giapponese può essere facilmente distinguibile da una persona di nazionalità cinese, così come probabilmente un italiano sarà facile da distinguere da un francese partendo dall’atteggiamento, dal vestiario o altro. Chiaramente però se non si è abituati a queste differenze è impossibile notarle.

Basta pensare al fatto che lingua cinese, coreana e giapponese sono molto diverse tra di loro, quindi già ascoltare un po’ i suoni emessi da persone orientali dovrebbe farci capire più o meno da quale area geografica provengano. Chi non conosce un po’ di cultura orientale però non ha modo di notare neanche la differenza linguistica evidente.

Tu che ne pensi? Facci sapere la tua nei commenti e non dimenticare di condividere l’articolo.