Il cancro dell’uomo etero è una brutta bestia, ma non si tratta di un tumore vero e proprio, né di una malattia fisica.
Il termine “cancro dell’uomo etero” o 直男癌 zhí nán ái ha origine proprio in Cina, probabilmente su Weibo ed è stato diffuso dai netizen in seguito ad uno scandalo riguardante un professore di nome Zhou Guoping. Il professore ha scritto su Weibo “Una donna ha solo un’ambizione. Nel suo cuore vede come priorità l’amore e l’educazione dei figli”. Ovviamente si è scatenato il finimondo.
Quindi, in sostanza il cancro dell’uomo etero indica quella categoria di uomini maschilisti che sostengono il valore dei vecchi modelli sociali che vedono la donna come un essere adatto solo alla cura del proprio uomo, dei figli e della casa. Solitamente questi sentimenti sono accompagnati anche da nazionalismo fanatico.
La risposta non si è fatta aspettare, è nata quindi anche l’espressione 女权癌nǚquán ái o “feminazismo” (letteralmente cancro del femminismo). Un’altra espressione, che ci riporta ad un insulto che abbiamo descritto in CDS 2019 (绿茶婊), diffusa per indicare una “feminazi” è ancora più pesante: 女权婊 nǚquán biǎo, che è quindi una “puttana femminista”.
Anche in questi casi gli insulti sono spesso associati ad un atteggiamento nazionalista. Secondo alcuni infatti una 女权婊 punta il suo odio contro gli uomini cinesi, per poi comportarsi contro i suoi stessi principi quando incontra uno straniero. Sarà forse perché gli stranieri che vivono all’estero sono spesso più aperti mentalmente di un maschilista cinese? È solo un’ipotesi…