Un episodio, tra tanti, mi ha fatto ripensare a come la burocrazia italiana sia simile a quella cinese in alcuni aspetti. Esperienze come questa dicono molto sulla cultura lavorativa cinese.

Jappo ci ha già raccontato l’inferno che ha dovuto passare per fare la dichiarazione dei redditi in Cina, dove le procedure burocratiche in generale sono spesso macchinose, lunghe e sfiancanti. La vita in Cina ti insegna che la burocrazia cinese è come, se non peggio di quella italiana e ogni italiano che abbia vissuto in Cina ha esperienze come la seguente.

Per esempio, quando mi iscrissi all’università a Pechino e non sapevo come funzionasse, oltre a non conoscere la lingua, rischiai letteralmente di impazzire tra gli uffici per la conversione del visto, il pagamento della retta ed il perfezionamento dell’iscrizione.

Ultimamente ho rivissuto una di queste esperienze.

In piena pandemia ho avuto improvvisamente bisogno di ottenere dall’università in cui ho conseguito la laurea magistrale, la UIBE, un documento ufficiale che solitamente non rilasciano se non su richiesta.

Una mail di qua, una mail di là, nessuna risposta se non quelle standard che sembrano date da un bot. Allora ho recuperato tutte le mail di professori, relatori, segretari del mio dipartimento e ho iniziato a scrivere a raffica. Niente… “non devi scrivere a noi, scrivi a questo indirizzo”. Bene, ho scritto a quell’indirizzo e chiaramente la risposta è stata “ma non ce ne occupiamo noi, devi scrivere all’ufficio studenti internazionali”. Ovviamente era l’ufficio a cui avevo scritto in prima istanza, ma che non mi aveva dato alcuna risposta soddisfacente.

La situazione era una delle solite, quella in cui non devi mai assolutamente fermarti davanti agli ostacoli e devi insistere finché qualcuno non ti dà una mano. Cosa molto difficile, ci vuole tempra e pazienza. Alla fine, nonostante gli sforzi, stavo per mollare. Ma ad un certo punto, la luce!

Ho conosciuto una persona qui a Roma che, per pura coincidenza, ha un parente che lavora negli uffici della UIBE. Questa persona mi ha detto, con una nonchalance invidiabile: “ma scusa, lo sai che puoi scrivere quanto vuoi e non ti aiuteranno se non vai di persona, a volte l’unico modo è 走后门 (entrare dalla porta di servizio, un modo per dire “agire per raccomandazione”, un concetto che conosciamo bene in Italia).

“Aggiungi il wechat di questo mio parente, ti passerà un altro wechat di una segretaria, chiedi direttamente a lei”.

Nel giro di 2 giorni ho ottenuto il mio documento, a fronte di quasi due anni di tentativi via mail, quando avevo quasi perso le speranze. Fortuna dirai tu, certo, ma anche perseveranza.

A volte in Cina, a lavoro e nella vita, quando non conosci nessuno non vai da nessuna parte. Si chiamano guanxi e non ci scocceremo mai di sottolinearne l’importanza. Le guanxi, la mianzi e le altre particolarità della cultura cinese sono il tema del corso di Chinese Business Etiquette. I video gratuiti saranno online solo per poco tempo e a breve annunceremo un super sconto per quello avanzato. Non perderteli o dovrai aspettare un altro anno per vedere i video gratuiti e godere dello sconto!

Iscriviti subito qui.