Sono passati tre anni dall’uscita di CDS – Cinese Da Strada e il suo successo, unito alla continua voglia di scoprire nuove parole ed espressioni del cinese contemporaneo, ci ha portato alla realizzazione del secondo volume.
Si passa dal Beijing Bikini all’Asian Squat, già dalla copertina, per continuare a descrivere la Cina contemporanea attraverso le parole. Nel primo volume di CDS – Cinese Da Strada abbiamo portato il lettore alla scoperta di un cinese mandarino diverso da quello rappresentato dai libri convenzionali, un cinese più “sporco”, in qualche modo anche più “autentico” e allo stesso tempo innovativo.
Il cinese è una lingua viva e muta velocemente, come non ci stanchiamo mai di sottolineare. È assolutamente importante per studenti, professionisti e appassionati rimanere aggiornati sulle novità introdotte da parlanti, scriventi e netizen cinesi. Le nuove generazioni, con la loro cultura, la loro esperienza e i loro strumenti di comunicazione sempre diversi cambiano il modo di esprimersi in maniera profonda e inesorabile.
L’apprendimento del cinese passa certamente dalle solide basi di grammatica e dalla capacità di leggere documenti ed articoli formali, ma non è possibile vivere e conoscere la cultura cinese senza affrontare la lingua colloquiale. In qualche modo, per noi come per molti altri sinologi, è proprio attraverso la lingua “cruda”, lo slang, che abbiamo trovato ulteriore motivo per appassionarci a questa cultura millenaria. Così come lo abbiamo capito noi nel lontano 2016, quando è nata la rubrica CDS, lo hanno capito anche i 1000 e più lettori del primo volume del libro e i 100.000 e più lettori che atterrano sulle pagine di ABCina ogni anno.
Il secondo volume riprende la struttura del primo: quotidiano, insulti, millennials (e gen z), sesso, affari. Cinque sezioni per affrontare vari aspetti della lingua cinese colloquiale, dei neologismi, dello slang e delle espressioni “terra terra”. 100 e più lemmi per arricchire il tuo cinese e stringere una migliore relazione con la cultura e gli abitanti di questo paese, che sempre di più diventa rilevante nelle nostre vite.
In più abbiamo inserito una sezione completamente dedicata ad alcune espressioni nate durante la pandemia, che evidenziano come i cinesi siano capaci di adattare vecchi “proverbi” ai nuovi contesti. In conclusione anche un piccolo divertissement (passatemi il termine) su delle parole cinesi che ormai utilizziamo anche in italiano per “sintesi” e capacità espressiva, un po’ come si fa spesso con l’inglese.
Il libro è già disponibile online e nelle migliori librerie, qui alcuni link per acquistarlo:
Lo abbiamo già presentato presso l’Università Bicocca di Milano lo scorso 6 ottobre 2022 e lo presenteremo il 24 ottobre presso Studi Orientali della Sapienza di Roma. Poi saremo sicuramente in altre città italiane per presentarlo ancora e abbiamo già confermato la nostra partecipazione alla Settimana della lingua italiana all’IIC di Pechino per il 22 ottobre. Insomma ci saranno molte occasioni per parlare di slang cinese e CDS insieme a tutti gli affezionati e nuovi lettori. Se non hai ancora comprato il libro fallo subito e ricordati che CDS – Cinese Da Strada è un progetto aperto.
Abbiamo creato infatti un portale apposito, cinesedastrada.it, in cui i sinologi e aspiranti tali possono segnalarci nuove espressioni da elencare sul sito, una sorta di “UrbanDictionary” del cinese, una risorsa che può rivelarsi fondamentale per nuovi studenti e sinologi in cerca di approfondimento.